Sono stati assegnati i riconoscimenti per la prima edizione del premio nazionale giornalistico "Alessandra Bisceglia" per la comunicazione sociale, promosso dall’Ordine dei giornalisti della Basilicata con il patrocinio dell’Ordine nazionale e in collaborazione con l’Università Lumsa e la Fondazione Wale. Il premio è intitolato ad Alessandra Bisceglia, una giornalista di Lavello (Potenza), morta nel 2008 all’età di 28 anni: fin dalla nascita era affetta da una rara malformazione vascolare, che l’ha costretta a muoversi su una sedia a rotelle.
Ad aggiudicarsi il primo premio, per la sezione web sono stati Lucrezia Argentiero e Isa Grassano, con un documentario sulla disabilità, dal titolo "la voglia di osare".
In questi stessi giorni, le giornaliste Grassano e Argentiero che spesso lavorano insieme, hanno portato a casa anche il primo posto sezione periodici del Premio Giornalistico Gennaro Paone, promosso da Ecotur e Banca Popolare di Lanciano e Sulmona. Così si legge nella motivazione: "per l’originalità e il brio della scrittura" si legge nella motivazione, "capace di coinvolgere il lettore e consentirgli di sentire le emozioni dal vivo. Foto efficaci, informazioni complete".